Lulù e Milù: storia di due orsacchiotti speciali
Un giorno, qualche anno fa, mia figlia Lucrezia, che all’epoca aveva cinque anni, mi disse: “Mamma, i bambini sono sempre tristi quando lasciano il Blu. Dobbiamo trovare qualcosa per farli felici, altrimenti piangono.”
Così ci siamo inventati un simpatico orsacchiotto di peluche per intrattenere i bambini durante la partenza: impegnati con il nuovo amico, non avrebbero più pianto anche se stavano lasciando il mare e i compagni incontrati in vacanza. Ovviamente anche l’orsetto è stato un’idea di Lucrezia, perché era il suo preferito da piccola.
E così è nata la nostra mascotte: sarebbe stata un femmina (perché qui siamo soprattutto donne) e si sarebbe chiamata Lulù, parola nata dall’unione dei nomi delle mie due figlie (Lucrezia e Ludovica).
Milù, figlia di Lulù, sarebbe nata due anni dopo, questa volta su suggerimento di Ludovica: infatti, quando d’estate Lulù (impersonata da Lucrezia) usciva per salutare i bambini e diventava una vera e propria star, Ludovica ebbe l’idea di far crescere la famiglia degli orsi. In questo modo entrambe sarebbero state star!
Quello che molti clienti non sanno, è che qualche volta, quando le mie figlie sono impegnate e non possono impersonare Lulù e Milù, sono io stessa ad indossare uno dei due costumi e a presentarmi tra i bambini. È la mia distrazione alla fine di una lunga giornata di lavoro, così torno ad essere bambina anch’io!
Ma non è finita qui: per il prossimo anno abbiamo intenzione di lanciare una Lulù declinata in più versioni (al mare, in montagna, ecc.). Vogliamo creare una vera e propria collezione!
Scritto da: Katia Foschi - direttrice del Blu Suite Hotel